SERVIZI FUNEBRI E PRATICHE FUNERARIE

Le pratiche funerarie sono propedeutiche alla celebrazione delle esequie in chiesa e al seppellimento, ciò significa che senza aver prima provveduto al disbrigo di tutte queste documentazioni susseguenti la dipartita di un congiunto, non è possibile procedere allo svolgimento dei funerali. In caso di morte di una persona, si rendono necessari numerosi adempimenti, solo alcuni dei quali concernono il Regolamento dello stato civile.
Si parla di un complesso procedimento suddivisibile in quattro fasi: 1. la formazione dell’atto di morte; 2.l’autorizzazione al seppellimento (inumazione, tumulazione o cremazione); 3.l’autorizzazione al trasporto del defunto; 4. l’ingresso della salma al cimitero.

PRATICHE CIMITERIALE E LAVORI MARMO

• Tumulazioni, Inumazioni, Cremazioni
• Acquisto Loculo
• Scadenza Concessione Loculo
• Assistenza Sanitaria
• Estumulazioni, Esumazioni Ordinarie e Straordinarie
• Lavorazione Marmi Graniti e Travertini

ALLESTIMENTI CAMERA ARDENTE E COMPOSIZIONI FLOREALI

Potete contattare l’agenzia tutti i giorni della settimana, 24 ore su 24. Il personale altamente qualificato si recherà presso il luogo del decesso per occuparsi della preparazione della salma; procederà poi alla vestizione e alla sistemazione del corpo nel feretro, che verrà posizionato nella camera ardente.Se si ha la volontà di predisporre una camera ardente in un luogo diverso dall’abitazione, Gisa Onoranze Funebri potrà predisporre il trasporto presso l’obitorio cittadino o presso un apposito locale preparato per ospitare la salma prima del funerale e della sepoltura.

PASSAPORTI MORTUARI E RIMPATRIO SALMA

Nel caso in cui il decesso sia avvenuto all’estero, i parenti devono darne comunicazione immediata al Consolato Generale o all’Ambasciata Italiana al fine di ottenere il nulla osta al rimpatrio della salma. La morte di un cittadino italiano all’estero deve essere trascritta in Italia, per farlo occorre l’atto di morte emesso dall’Ufficio di Stato Civile competente, certificato conforme all’originale e tradotto, nonché la documentazione atta a comprovare la cittadinanza del defunto nel caso in cui non fosse iscritto nello schedario consolare (AIRE).
Trasporto della salma all’estero
Anche il trasporto di una salma all’estero sottostà all’autorizzazione del Sindaco previo parere favorevole dell’Autorità Sanitaria in tal caso occorre:
UN PASSAPORTO MORTUARIO se la salma è diretta in uno dei Paesi aderenti alla Convenzione di Berlino: Austria, Belgio, Cile, Egitto, Francia, Germania, Italia, Messico, Portogallo, Repubblica Ceca, Repubblica Democratica del Congo-Ex Zaire, Romania, Slovacchia, Svizzera, Turchia. AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO ALL’ESTERO se la salma è diretta in uno dei Paesi non aderenti alla Convenzione. In questo caso occorre anche il nulla osta all’introduzione della salma nel paese estero che viene rilasciato dall’autorità diplomatica o consolare del Paese straniero in Italia, con firma legalizzata presso la Prefettura.